SABATO SANTO 2013 - LA MADRE DESOLATA

"Amati figli miei, oggi, Sabato Santo, il giorno della Mia grande solitudine, vengo di nuovo a voi per dirvi: io sono la Madre della Desolazione. In questo giorno, in cui sono rimasta senza il Mio Divin Figlio Gesù Cristo ho pianto continuamente aspettando la Sua gloriosa Risurrezione, ma anche ricordando con dolore e in profondità tutti i Suoi tormenti, tutte le Sue sofferenze e la Sua morte crudele sulla Croce per la vostra salvezza.

Continuamente chiedevo al Signore di affrettare l'ora della Sua Resurrezione e della Sua definitiva vittoria sul peccato e sulla morte, per stabilire in tutto il mondo, per tutta l'umanità, la vita nuova e condurvi tutti alla salvezza eterna che Egli è venuto in terra a portare a tutti voi. Come Madre della Desolazione ho pregato per tutti i giusti che sarebbero venuti al mondo in futuro, così come anche mi rammaricavo e piangevo per il destino di tutti i reprobi che - nonostante l'amore del Mio Figlio Divino, tutto ciò che Egli aveva sofferto e anche tutto ciò che Io avevo sofferto - si sarebbero persi perché rifiutavano il nostro amore, la nostra amicizia, rifiutavano di obbedire ai santi Comandamenti che Mio Figlio venne al mondo a istituire per la salvezza di tutti. Per questo piangevo continuamente e sentivo la solitudine che attraverso tutti i secoli il Mio Cuore avrebbe sofferto a vedere la perdita eterna di tanti Miei figli che avrebbero abbandonato Dio, avrebbero abbandonato Me e si sarebbero persi facendo affidamento sulle cose vane di questo mondo, sul peccato e su ciò che allontana e separa da Dio.
Sono la Madre della Desolazione ancora oggi, perché tanti dei miei figli mi abbandonano e non vogliono pregare con Me, non vogliono seguire la strada della preghiera, della penitenza e della santità e vivono ogni giorno solo per cercare le cose vane, per soddisfare esclusivamente le loro inclinazioni e desideri disordinati, per cercare solo gli onori e le glorie del mondo, cadendo nel peccato dell'avidità e della superbia. E così, le anime di questi Miei figli languono e muoiono ogni giorno, chiudendo e sé stessi la porta della salvezza eterna, ed è per questo che il Mio Cuore soffre per la perdita dei Miei figli e, oggi più che mai, Io sono la Madre del Dolore e della Solitudine . Io sono la Madre della Desolazione ancora oggi, perché nonostante siano già molti secoli che Io sto apparendo e dando i Miei Messaggi, molti continuano a darmi le spalle, a chiudermi il loro cuore e a continuare nell'ostinato inseguimento del peccato, nella ribellione contro Dio, nell'ostinato rifiuto alla Sua legge d'amore, nella sfrenata ricerca del piacere e della soddisfazione di tutte le loro inclinazioni e appetiti disordinati, e perciò ancora oggi il Mio Cuore soffre il rifiuto da parte di tanti Miei figli ed è per questo che sono ancora la Madre della Desolazione.

Oggi, più che mai, sono la Madre della Desolazione, perché vedo che le famiglie hanno perso completamente la grazia di Dio, non pregano più il Rosario e invece ci sono solo programmi indecenti alla TV profano, spettacoli profani, educazione pagana dei bambini, la gioventù è dominata da Satana e dal peccato e neanche i più anziani oggi sfuggono,  invece di cercare la preghiera, ricercano solo danze e divertimenti che nella maggior parte dei casi portano al peccato mortale.

Sono la Madre della Desolazione al vedere come la Chiesa, la Mia Amatissima Figlia, è ricoperta di piaghe, è praticamente morta e già sepolta nella tomba dell'apostasia, dalla quale solamente un miracolo di Dio per la mediazione del Mio Cuore Immacolato potrà farla uscire da questa tomba di apostasia. Sì, gli stessi pastori della Chiesa l'hanno gettata nell'apostasia, accettando al suo interno gli errori che uccidono le anime e insegnando questi errori avvelenano le menti e i cuori e a causa di questo tutta l'umanità è immersa nella più densa tenebra di peccato, di confusione spirituale, accogliendo nel suo cuore gli errori e il fumo di Satana. Per questo sono la Madre della Desolazione. Sono la madre della Desolazione che ancora soffre al vedere la perdizione e al soffrire la separazione da tanti Miei figli che si sono perduti eternamente. Ma sono anche la Madre della Consolazione, sono la Madre Giubilante della Resurrezione, perché Qui, nelle Mie Apparizioni in Jacareí sono tanto amata e tanto consolata. Qui nella persona e nel lavoro del Mio figliolino Marcos, che ha fatto tanti e tanti Rosari Meditati con i Miei Messaggi, che ha fatto tante Ore di Preghiera con i Miei Messaggi e anche i video delle Mie Apparizioni e lacrimazioni in tutto il mondo, come pure della vita dei Mei santi, in questa sua opera e in questo sua lavoro io sono immensamente consolata. Sono consolata perché attraverso tutto questo le anime di molti figliolini Miei sono tornate a Me, diminuendo così la Mia grande Desolazione, e rendendo il Mio Cuore di nuovo felice e giubilante per la conversione sincera di tanti Miei bambini. Qui Io sono molto consolata e pur soffrendo per il rifiuto di tanti Miei figli, per la perdizione di tante anime che non obbediscono ai Miei Messaggi, Io sono anche la Madre Giubilante che già vede la resurrezione spirituale di tanti Miei figliolini, che è il segno che precede quella grande resurrezione mondiale che sarà il Trionfo del Mio Cuore Immacolato. Per questo Qui dove sono tanto amata, tanto consolata, tanto obbedita e glorificata, in primo  luogo dal Mio figliolino Marcos e poi da tutti quelli che Mi hanno risposto Sì e, obbedendo ai Miei Messaggi, fanno tutto ciò che Io ho chiesto e lavorano con Me per la salvezza delle anime, in questi Miei figli Io sono amata, sono glorificata e molto consolata.
Avanti figli Miei. Continuate con tutte le preghiere che Io vi ho dato Qui, perché esse vi faranno uscire sempre più dalla morte spirituale, se siete in essa, vi preserveranno dal caderci, se siete in grazia, e vi faranno crescere sempre più nella vera vita in Dio, nella grazia santificante e nella perfezione di tutte le virtù per maggior gloria e Trionfo del signore. 
A tutti oggi, in questo giorno della Mia grande Solitudine, ma anche della Mia giubilante attesa della Resurrezione del Signore, Io vi benedico generosamente.”